Fino a pochi anni fa, l’attività di Device Management era indirizzata esclusivamente al Desktop Management, ma oggi, invece, sempre di più questo settore oggi comprende anche il Mobile Device Management (MDM).
Infatti, negli ultimi anni si sono diffusi i device mobili e proprio per questo si è reso necessario armonizzare l’insieme dei dispositivi aziendali e focalizzare ancora di più l’attenzione sulla protezione e la sicurezza.
Oltre ai dispositivi desktop, infatti, la presenza di tanti device mobili non ha fatto altro che esporre le imprese a maggiori vulnerabilità e problemi di sicurezza. Attualmente, quando si parla di device management aziendale, quindi, oltre ai PC assegnati, quest’area comprende anche notebook, tablet, smartphone, ai dispositivi wearable sui quali transitano i dati aziendali.
Bisogna considerare poi, che quando si parla di Device Management si ha a che fare oggi con delle problematiche a livello di sicurezza che richiedono una gestione ancora più puntuale. Infatti, poiché oggi sempre più persone hanno a che fare con una serie di device personali e li utilizzano anche in ambito aziendale (una prassi chiamata BYOD che sta per Bring Your Own Device), questo uso promiscuo dei dispositivi tra scopri lavorativi e personali rende ancora più complicata la gestione della sicurezza.
L’attività di Device Management è importante soprattutto in uno scenario in cui la sicurezza diventa una questione rilevante per le imprese. Ad esempio, il 43% dei cyber attacchi sono indirizzate a piccole e medie imprese, così come circa il 50% dei device vengono rubati proprio sul posto di lavoro.
Di cosa si occupa il Device Management Aziendale?
L’obiettivo principale del Device Management è quello di garantire il funzionamento continuo ed ottimale dell’infrastruttura IT sia dal punto di vista sistemistico sia per quanto riguarda la sicurezza. Alla base del Device Management ci deve essere quindi una strategia di identificazione e analisi del rischio.
Nel dettaglio, quindi, chi si occupa di Device Management effettua il monitoraggio costante di tutti i dispositivi aziendali, dai PC, smartphone e tablet fino ad arrivare a ogni device mobile, si occupa di rilevare e segnalare eventuali problematiche e soprattutto di identificare quali sono le possibili azioni di rimedio.
Se si verificano problemi nella sicurezza o nella gestione dei device, soprattutto in seguito a una perdita o un fault, è necessario anche effettuare un ripristino delle configurazioni.
Ad esempio, eventi come la perdita o il furto di un dispositivo, l’esposizione a malware o ad app di terze parti che possono rubare dati e informazioni sensibili così come attività di data leaks sono dei rischi concreti di una cattiva gestione dei device in azienda che devono essere previsti, individuati e gestiti in modo efficiente. .
Tra le attività e i servizi di Device Management rientrano anche quelle relative alla progettazione e distribuzione di aggiornamenti e patch automatici da inviare ai diversi utenti per incrementare il livello di sicurezza dei dispositivi, un servizio di assistenza continua da remoto, l’implementazione tempestiva di procedure di blocco in caso di furto o smarrimento e attività di data encryption.
Inoltre, possono rientrare in questa categoria anche la fornitura di apparecchiature e device efficienti in grado di resistere a eventuali attacchi e minacce per la loro sicurezza.